Lola e il camoscio - Guide Trek Alps - Viaggi Natura in Mondo

Lola e il Camoscio

Lola e il camoscio - Guide Trek Alps - Viaggi Natura in MondoSpesso i nostri clienti ci chiedono: ma il lupo è pericoloso? E lo stambecco, il camoscio?

E la nostra risposta è sempre: dipende da cosa intendi per pericoloso.

Gli animali selvatici, quando possono, ci evitano, allontanandosi da noi velocemente, di solito prima che noi ci accorgiamo della loro presenza.

Ci sono poi quelle rarissime situazioni, in cui, vuoi perché sono concentrati su altro, vuoi perché tu avanzi in maniera silenziosa o perché la morfologia del terreno ti mette uno di fronte all’altro all’ultimo secondo, loro non scappano e ti “minacciano” affinché tu non proceda oltre verso di loro.

Oggi è andata così.

Ero da sola; concentrata su dove stavo mettendo i piedi visto che ero su un breve traverso con neve dura, non mi sono accorta che dietro il dossetto, a pochi metri da me, c’era un camoscio sul sentiero. Lui mi ha vista, ma forse ormai troppo tardi anche per lui per scappare.

Avevo superato la sua “distanza di fuga”, quelle distanza tra lui e il potenziale predatore che, se lui la reputa sufficiente, gli consente di scappare, se invece la ritiene troppo poca, lo fa mettere sulla difensiva o, in extremis, lo spinge all’attacco.

Si è annunciato soffiando, ho alzato la testa per cercarlo e l’ho visto di fronte a me, a poche decine di metri.

Mi sono immobilizzata.

Lui ha continuato a soffiare, ha fatto un passo avanti e ha sbattuto un piede a terra.

Io ero immobile, non ho fatto un solo passo avanti, non una parola è uscita dalla mia bocca.

È andato un pochino verso valle, senza staccarmi mai gli occhi di dosso.Lola e il camoscio - Guide Trek Alps - Viaggi Natura in Mondo

Io immobile.

Si è fermato, ha soffiato ancora.

Io immobile.

Senza staccarmi gli occhi di dosso, si è girato ed ha iniziato a salire verso monte, fermandosi ogni due passi per guardarmi e soffiare.

Io immobile.

Alla fine, quando è riuscito a mettere ancora qualche metro tra me e lui, mi ha voltato le spalle ed è corso via.

Dieci minuti di soffi e minacce.

Era una femmina adulta.

Io mi sono staccata dall’immobilità e ho continuato sul mio percorso, ringraziando la natura di avermi fatto questo regalo.

Gli animali selvatici non sono pericolosi a meno che non debbano difendere la loro vita.

Ci sono dei modi di comportarsi ben precisi di fronte ad un animale selvatico spaventato dalla nostra presenza.

Venite nelle nostre uscite a carattere faunistico, specie per specie vi diremo quali sono.

 

Lola e il camoscio - Guide Trek Alps - Viaggi Natura in Mondo