Ciaspolata con il Re

Speciale Stambecco
È il re indiscusso delle Alpi, animale emblematico, sinonimo di alte quote, di rocce impervie ed irraggiungibili: lo stambecco! Scelto come simbolo dell’area protetta più antica d’Italia, il Parco Nazionale del Gran Paradiso, ha un aspetto possente ed enormi corna. Quando il tuo sguardo incrocerà il suo, niente sarà più come prima!

Valle D'Aosta

Moderato

max 15

1 giorno

25 euro

Su Richiesta

Condividi l'articolo

Quota

Numero min/max di persone ammesse: 1/15.

Termine iscrizioni: alle 12:00 del giorno precedente l’escursione o ad esaurimento posti.

Ritrovo ore 10:00, fine escursione 15:30

  • 1 persona euro 200,00
  • 8 persone euro 25,00/persona

Quote speciali sono previste per gruppi!

Cosa è Incluso

  • Guida Ambientale Escursionistica per tutto il viaggio
  • Ciaspole e bastoncini (numero di piede dal 36 in su)

Cosa è Non Incluso

  • Attrazioni turistiche e culturali eccedenti quelle riportate alla voce “La quota comprende”.
  • Escursioni con mezzi locali eccedenti quelli riportati alla voce “La quota comprende”.
  • Le mance e tutto ciò che non è specificato alla voce “La quota comprende”.
Informazioni Utili
  • Dati Tecnici

    Dislivello: 4-600 m circa

  • Abbigliamento

    Necessari scarponcini da trekking, o scarpe robuste che tengano l’acqua, maglione o pile, giacca a vento antipioggia, cappello, zaino, borraccia, guanti e berretto, thermos e secondo il tipo di pantaloni utilizzati ghette. Si consiglia vivamente macchina fotografica e binocolo.

  • Clima

    In inverno le temperature variano dai +5°C ai -10°C.

In Breve

Ciaspolata con il Re: speciale stambecco

Durante una ciaspolata con il Re, potremmo assistere a uno spettacolo mozzafiato: lo stambecco che salta da una roccia all’altra. Lo vedremo muoversi agilmente lungo i versanti delle Alpi, come un ballerino elegante. A volte, il suo coraggio ci farà trattenere il fiato. Ma poi, eccolo lì, in perfetto equilibrio su una minuscola sporgenza, a guardarci come se si chiedesse il motivo della nostra preoccupazione.

La natura che sorprende

Lo stambecco ha un aspetto imponente. Il suo corpo massiccio e le grandi corna incurvate potrebbero far pensare a un animale goffo. Eppure, la natura ci sorprende con la sua grazia. Nonostante la struttura, è agile, veloce e armonioso nei movimenti. Questo contrasto è uno dei motivi per cui l’incontro con lo stambecco lascia senza parole.

Un miracolo di sopravvivenza

Nel XIX secolo, lo stambecco ha rischiato l’estinzione su tutto l’arco alpino. Solo nel territorio che oggi è il Parco Nazionale del Gran Paradiso si è salvato. Questo è stato possibile grazie alla decisione di Re Vittorio Emanuele II di proteggerlo e alla visione lungimirante di suo nipote, Vittorio Emanuele III. Le scelte di allora sono la base della conservazione attuale.

Il richiamo dell’inverno

L’inverno è il momento ideale per una ciaspolata con il Re. Lo stambecco scende dalle alte quote per cercare cibo. Questo rende più facile osservarlo senza lunghi spostamenti. Il suono delle corna che si scontrano ci avvisa della presenza di maschi adulti in lotta. La natura si mostra in tutta la sua forza.

Un equilibrio fragile

Lo stambecco è forte ma anche vulnerabile. La sua storia è segnata da estinzioni e rinascite. È un simbolo della lotta per la sopravvivenza. Una ciaspolata sulle sue tracce ci permette di scoprire questa storia, intrecciata con quella dell’uomo, cacciatore prima e protettore poi.

Camminare nella sua storia

Camminando tra le montagne, entriamo silenziosamente nel mondo dello stambecco. La ciaspolata con il Re è un’occasione per conoscere da vicino questo animale affascinante e il legame profondo con il suo ambiente. Ogni passo racconta una storia di resistenza, bellezza e armonia con la natura.

Numero min/max di persone ammesse: 1/15.

Termine iscrizioni: alle 12:00 del giorno precedente l’escursione o ad esaurimento posti.

Ritrovo ore 10:00, fine escursione 15:30

  • 1 persona euro 200,00
  • 8 persone euro 25,00/persona

Quote speciali sono previste per gruppi!

Cosa È Incluso
  • Guida Ambientale Escursionistica per tutto il viaggio
  • Ciaspole e bastoncini (numero di piede dal 36 in su)
  • Attrazioni turistiche e culturali eccedenti quelle riportate alla voce “La quota comprende”.
  • Escursioni con mezzi locali eccedenti quelli riportati alla voce “La quota comprende”.
  • Le mance e tutto ciò che non è specificato alla voce “La quota comprende”.
  • Attrazioni turistiche e culturali eccedenti quelle riportate alla voce “La quota comprende”.
  • Escursioni con mezzi locali eccedenti quelli riportati alla voce “La quota comprende”.
  • Le mance e tutto ciò che non è specificato alla voce “La quota comprende”.
  • Dati Tecnici

    Dislivello: 4-600 m circa

  • Abbigliamento

    Necessari scarponcini da trekking, o scarpe robuste che tengano l’acqua, maglione o pile, giacca a vento antipioggia, cappello, zaino, borraccia, guanti e berretto, thermos e secondo il tipo di pantaloni utilizzati ghette. Si consiglia vivamente macchina fotografica e binocolo.

  • Clima

    In inverno le temperature variano dai +5°C ai -10°C.

Ciaspolata con il Re: speciale stambecco

Durante una ciaspolata con il Re, potremmo assistere a uno spettacolo mozzafiato: lo stambecco che salta da una roccia all’altra. Lo vedremo muoversi agilmente lungo i versanti delle Alpi, come un ballerino elegante. A volte, il suo coraggio ci farà trattenere il fiato. Ma poi, eccolo lì, in perfetto equilibrio su una minuscola sporgenza, a guardarci come se si chiedesse il motivo della nostra preoccupazione.

La natura che sorprende

Lo stambecco ha un aspetto imponente. Il suo corpo massiccio e le grandi corna incurvate potrebbero far pensare a un animale goffo. Eppure, la natura ci sorprende con la sua grazia. Nonostante la struttura, è agile, veloce e armonioso nei movimenti. Questo contrasto è uno dei motivi per cui l’incontro con lo stambecco lascia senza parole.

Un miracolo di sopravvivenza

Nel XIX secolo, lo stambecco ha rischiato l’estinzione su tutto l’arco alpino. Solo nel territorio che oggi è il Parco Nazionale del Gran Paradiso si è salvato. Questo è stato possibile grazie alla decisione di Re Vittorio Emanuele II di proteggerlo e alla visione lungimirante di suo nipote, Vittorio Emanuele III. Le scelte di allora sono la base della conservazione attuale.

Il richiamo dell’inverno

L’inverno è il momento ideale per una ciaspolata con il Re. Lo stambecco scende dalle alte quote per cercare cibo. Questo rende più facile osservarlo senza lunghi spostamenti. Il suono delle corna che si scontrano ci avvisa della presenza di maschi adulti in lotta. La natura si mostra in tutta la sua forza.

Un equilibrio fragile

Lo stambecco è forte ma anche vulnerabile. La sua storia è segnata da estinzioni e rinascite. È un simbolo della lotta per la sopravvivenza. Una ciaspolata sulle sue tracce ci permette di scoprire questa storia, intrecciata con quella dell’uomo, cacciatore prima e protettore poi.

Camminare nella sua storia

Camminando tra le montagne, entriamo silenziosamente nel mondo dello stambecco. La ciaspolata con il Re è un’occasione per conoscere da vicino questo animale affascinante e il legame profondo con il suo ambiente. Ogni passo racconta una storia di resistenza, bellezza e armonia con la natura.

Potrebbe
INTERESSARTI

Ciaspolata con la Regina 4 - Guide Trek Alps - Viaggi Natura nel Mondo

Ciaspolata con la Regina

Il lupo in Valle d Aosta 2 - Guide Trek Alps - Viaggi Natura nel Mondo

Il lupo in Valle d’Aosta

Ciaspolata al Tramonto 1 - Guide Trek Alps - Viaggi Natura nel Mondo

Ciaspolata al Tramonto

Weekend in Rifugio 1 - Guide Trek Alps - Viaggi Natura nel Mondo
due giorni tra le nuvole

Valle D'Aosta

Moderato

max 15

Ciaspolata con Pranzo 3 - Guide Trek Alps - Viaggi Natura nel Mondo
Valle di Rhemes

Valle D'Aosta

Moderato

max 20

Ciaspolata dei Giganti 4 - Guide Trek Alps - Viaggi Natura nel Mondo
A un passo dal cielo

Valle D'Aosta

Esperto

max 10

Aperitivo in ciaspole 6 - Guide Trek Alps - Viaggi Natura nel Mondo
Nell’ultracentenario Parco Nazionale del Gran Paradiso

Valle D'Aosta

Moderato

max 20