A soli sei gradi di latitudine sud dal Circolo Polare Artico, le aspre e remote Isole Shetland costituiscono l’avamposto più settentrionale della Scozia, dando la sensazione di trovarsi a contatto di una delle più esasperate frontiere tra terra e mare. La cornice è autenticamente scozzese, con profonde valli spoglie immerse fra ripide colline verdeggianti, punteggiate da greggi di pecore al pascolo, scintillanti laghi blu, e profonde insenature con formidabili scogliere popolate da immense colonie di uccelli marini. E’ un vero e proprio paradiso per il birdwatching.
Il vero fascino di queste Isole è dato dal suo popolo, dall’accoglienza e disponibilità dei suoi abitanti. Un luogo dove la fiducia nel prossimo è la normalità. La vita a stretto contatto con la natura selvaggia ha portato i suoi abitanti e conquistatori ad adattarsi ed organizzarsi in modo straordinario. Le acque che circondano queste terre sono ricchissime di pesce e gli uccelli marini ne approfittano, colorando le scogliere con colonie di migliaia di individui di Pulcinella di mare. Assaggeremo merluzzi, salmoni e cozze appena pescati nei ristoranti più tipici dell’isola.
Entreremo a stretto contatto con le origini vichinghe e celtiche, entrando in antichi Broch e Longhouse e andando alla ricerca di nascosti Menhir di giorno…e di notte!
Ci perderemo lungo le infinite coste frastagliate delle tante Isole che fanno parte delle Shetland, in cerca del nostro angolo perfetto per assaporare il nostro ottimo pranzo al sacco preparato con cura la mattina stessa. Un viaggio dove l’obbiettivo principale è rilassarsi e dimenticare la frenesia e i ritmi della società moderna, un viaggio dove il tempo sarà dettato solo dalle nostre passeggiate, un viaggio e un luogo che ci rimarrà per sempre nel profondo dei nostri cuori.