Fuori dai percorsi turistici più conosciuti dell’Umbria, alla scoperta di paesaggi incantevoli e paesini meravigliosi: questo è il Cammino dei borghi silenti che si sviluppa in quell’area che si estende a cavallo dei Monti Amerini la cui bellezza e il cui fascino sono noti solo a pochi. É un’area dove natura, storia, cultura e gastronomia si intrecciano in un danza di paesaggi, sapori ed odori che difficilmente si possono trovare altrove. C’è poi un’altra componente di cui oggi tendiamo a dimenticarci il valore: il silenzio.
La posizione strategica, distante dalle principali direttrici stradali, lascia il rumore del traffico lontano; i borghi, piccoli, completamente ristrutturati, sono abitati da poche persone la cui semplicità ed umiltà crea un’atmosfera di altri tempi con ritmi di vita a noi ormai sconosciuti e, a volte, difficile da comprendere o solo immaginare. Il silenzio sarà rotto soltanto dal canto degli uccelli, dallo scorrere dell’acqua, dai nostri passi e dai racconti che, se ci dimostreremo pronti ad ascoltare, la gente del posto non si tirerà indietro dal regalarci. Ecco quindi che “il Cammino è rivolto soprattutto a chi saprà farsi tutt’uno con il paesaggio e la storia che lo circonda, immergendosi nel silenzio ancestrale dei vicoli medievali baciati dal sole e nei grandi spazi che si aprono di fronte agli occhi” di chi lo percorre, come scrive l’ideatore di questo Cammino.
Attraverseremo 13 borghi medievali perfettamente ristrutturati e ancora abitati, talvolta soltanto da una decina di persone, e boschi di latifoglie popolate da animali invisibili agli occhi di molti, ma che la nostra guida saprà farvi vedere attraverso le tracce che lasciano al loro passaggio.
Cammineremo su facili creste da cui lo sguardo potrà spaziare dall’Umbria alla bassa Toscana, dall’Appennino umbro-marchigiano al Terminillo e al Gran Sasso. E a fine giornata, le nostre emozioni saranno al completo di fronte ai piatti tipici umbri che ci inebrieranno con il loro profumi e sapori!