La primavera in montagna è un periodo molto particolare. Spesso l’ambiente è ancora ricoperto dal bianco mantello dell’inverno e le giornate possono essere ancora pienamente invernali. Le ore del giorno, però, pian piano aumentano e i primi fiori sbocciano da sotto la neve. Le assonnate Marmotte iniziano ad uscire dal loro lungo letargo e i Larici a colorarsi pian piano di verde smeraldo.
Lo spettacolo di questa stagione è però lasciato ad un uccello conosciuto come Fagiano di monte o Gallo forcello. Questo è il periodo in cui i maschi si radunano, alle prime luci dell’alba, in arene naturali per affrontarsi e combattere per conquistare le femmine. La loro coda si apre a lira e le loro caruncole diventano di un rosso fuoco. Tutto il bosco si riempie del loro canto caratteristico lasciando scoprire un animale fantasma, quasi impossibile da vedere per tutto il resto dell’anno. Bisogna svegliarsi di buon ora per assistere a questo concerto canoro. Serve quindi trovarsi nel posto giusto al momento giusto.
Pernottando presso un hotel nel cuore del Parco del Gran Paradiso, potremo partire, zaino in spalla, quando ancora tutto il mondo dorme, per trovarci alle prime ore del giorno in prima fila per provare ad assistere a questo spettacolo della Natura.
La possibilità di vedere o sentire i Galli cantare ovviamente non è scontata ma sicuramente l’occasione è unica per vivere un’esperienza irripetibile accompagnati da una Guida Ambientale esperto ricercatore di fauna alpina.